donna Pierre Louis Mascia
Mascia è un talentuoso fashion illustrator francese di fama mondiale che ha lanciato il suo brand con una borsa ispirata al compositore Maurice Ravel.
Pierre-Louis Mascia utilizza il collage per creare motivi intricati di sorprendente chiarezza visiva, che stampa su articoli da indossare. Fonde senza soluzione di continuità l'acutamente tagliente e il dolcemente organico nello stesso quadro, affidandosi a improvvisi capovolgimenti, parallelismi inaspettati e duplicità ottiche. "Mi sento più un disegnatore che un fashion designer. Il mix di motivi diversi, la costante attenzione alla tavolozza dei colori e l'uso di determinati materiali definiscono l'identità delle mie collezioni", afferma.
Mascia, illustratore di formazione, è originario di Tolosa, in Francia. Ha lanciato la linea Pierre-Louis Mascia nel 2007, sotto la direzione dei fratelli Uliassi, proprietari della stamperia Achille Pinto di Como, la cui prestigiosa storia risale a nove decenni di eccellenza nel settore. La collezione, iniziata con i foulard, si è poi trasformata in una proposta di lifestyle che oggi comprende una selezione di pret-à-porter e una collezione Maison. L'elettricità del contrasto sottile è il tratto distintivo: il design è pulito, quasi spoglio, mentre l'occhio è costantemente stimolato dal turbinio psichedelico ma rigoroso di motivi e colori che scorrono sulle superfici. La lotta pacifica tra il rigore Bauhaus e l'abbandono rococò si traduce in un mix di controllo e anarchia.
Le composizioni di Mascia sono modelli flat che solitamente nascono in 3D e si avvicinano al loro layout finale, piatto, attraverso un processo di editing emotivo e intuitivo. Quando vengono indossati, riacquistano volume. Tutto può essere fonte di ispirazione: un mix di tessuti vintage o pagine strappate di libri, disposti in stile pop art; carte da parati antiche e vecchi capi di abbigliamento; una tenda, un'ombra o persino il modo in cui i volumi sono disposti su uno scaffale. "Tutto nasce dalle viscere", spiega Mascia, che preferisce che l'opera parli da sola.
Mascia lavora in totale libertà artistica, pur mantenendo una visione pragmatica del dibattito forma/funzione. Crea oggetti utili con un involucro esterno sorprendente. "Per ogni stagione, inizio mescolando riferimenti, modelli e disegni, poi li riassumo progressivamente in una collezione", dice. Il cut-up è parte integrante della sua vita e della sua pratica, dalle stampe che crea a uno stile di vita fatto di continui spostamenti tra la Francia e l'Italia